giovedì 20 aprile 2017


ROCCIA ANTICA


La notte
mi porta a te
mio stesso cuore
al tuo splendore di donna
di compagna
di amante fedele
fugace sensazione
anelito per questo corpo
roccia di mare
che si porge all’onda
per esserne ricoperta
sferzata
sommersa
e pronta
per la prossima onda
che tu sei
amata
e di nuovo
come quella roccia
ricoperto io stesso
sferzato
sommerso
e travolto
infine.

Altra sorte
non voglio
altro passaggio
io nego
che non sia attraverso
il suadente invito della tua voce
e la delicatezza
delle tue mani appena posate
nel loro viaggio d’amore
e di passione
sul mio prato
sfiorito.

E’ buio intorno
mentre lontano da te
senza la luce
del tuo sguardo
che rapisce
e dentro ad esso
la tua anima
che esulta
come la mia
ancora ti chiedo
perdono
per non averti cercato
abbastanza

Schiuma dunque
su di me
amor mio
ogni goccia d’acqua cristallina
calma la mia sete
mentre a te
mi abbandono
e ti accompagno
nella terra promessa
roccia antica
posta sul cammino
nozze sacre
Estasi.

Nessun commento:

Posta un commento

Riproduzione vietata ai sensi legge 633 del 22/4/1941